Contropareti in cartongesso – Documentazione e video

Le contropareti in cartongesso, come per le pareti e i controsoffitti,  consentono di inserire al proprio interno elementi utili all’isolamento termico ed acustico o utili al raggiungimento di vari livelli di protezione al fuoco a seconda delle tipologie di lastre e montanti utilizzate.

Nell’ intercapedine delle contropareti (tra muro e lastra cartongesso) vengono inseriti vari materiali a seconda del risultato richiesto:

• materassino di lana di vetro per ottenere una valida coibentazione acustica
• materassino di lana di roccia per ottenere un ottima coibentazione termica/acustica
• materassino di polistirolo per coibentazione termica
• etc etc.

Lana di roccia, lana di vetro, polistirolo espanso o estruso, piombo, etc sono solo alcuni esempi dei vari materiali utilizzabili con il cartongesso allo scopo di creare strutture valide per ogni necessità.

🛠️ Le Contropareti in Cartongesso: Sistemi di Isolamento Certificati

Le contropareti in cartongesso non sono semplici rivestimenti estetici, ma rappresentano una soluzione costruttiva a secco fondamentale per la riqualificazione energetica e acustica di edifici esistenti, oltre che per il miglioramento delle prestazioni di nuove costruzioni. La chiave del loro successo risiede nella possibilità di creare un’intercapedine tra il muro esistente e la nuova superficie in cartongesso.

🎯 Ottimizzazione dell’Intercapedine con Materiali Specifici

Come giustamente evidenziato, l’isolante inserito nell’intercapedine viene scelto in base all’obiettivo prioritario del progetto. L’efficacia del sistema dipende non solo dal materiale isolante, ma anche dalla corretta posa in opera e dalla desolidarizzazione della struttura:

🔍 La Desolidarizzazione: Essenziale per l’Acustica

Quando l’obiettivo primario è l’isolamento acustico, è fondamentale impedire che le vibrazioni sonore si trasmettano direttamente dalla muratura esistente alla nuova struttura in cartongesso. Questo processo si chiama desolidarizzazione.

Questo risultato si ottiene con due accorgimenti chiave:

1. Guarnizioni sotto i Profilati: L’utilizzo di nastri isolanti in polietilene espanso o gomma tra i profili metallici (guide e montanti) e la muratura esistente (pavimento, soffitto e pareti laterali) interrompe il ponte acustico.

2. Tecnica della Massa-Molla-Massa: La controparete crea un sistema composto da tre elementi: la massa del muro esistente, la molla (l’aria o il materassino isolante nell’intercapedine) e la nuova massa della lastra di cartongesso. Questo sistema è estremamente efficace nell’abbattimento dei rumori aerei.

📄 Documentazione Tecnica e Posa in Opera

Per garantire che il sistema di controparete raggiunga le prestazioni desiderate (ad esempio, un indice di potere fonoisolante $R_w$ certificato), è cruciale seguire la documentazione tecnica fornita dai maggiori produttori (come Knauf, Saint-Gobain/Gyproc, Fassa Bortolo).

Questa documentazione include:

• Schede Prodotto: Dettagli su tipo di lastra (es. idrorepellente, fuoco, acustica), spessori e peso specifico.

• Dettagli Costruttivi Certificati: Descrizione precisa della stratigrafia (es. doppio strato di lastre, spessore dell’isolante, interasse dei montanti) necessaria per raggiungere un determinato livello prestazionale (es. REI 120 o $R_w$ 50 dB).

La corretta installazione a regola d’arte, che include la posa sfalsata delle lastre e la stuccatura perfetta dei giunti, è determinante per il risultato finale.

Per comprendere meglio le fasi operative, puoi guardare il video sulla Posa di una controparete con isolastre Knauf inserito di seguito. Questo video mostra la realizzazione di contropareti con lastre preaccoppiate che migliorano le prestazioni di isolamento acustico e termico in ristrutturazione.